Madrid ha ospitato, lo scorso 19 e 20 giugno, la quinta edizione del Southern European Print Congress, l’annuale appuntamento organizzato da FESPA Italia, FESPA España, FESPA France e Apigraf con il supporto di FESPA International. Una due giorni che ha pienamente rispettato gli obiettivi espressi dal claim dell’evento: connettere il business e creare opportunità. La creazione di relazioni professionali e il networking, infatti, sono stati fra i punti di forza, mettendo in contatto tra loro 65 professionisti del mondo della stampa specialistica provenienti dai Paesi dell’Europa Occidentale.
L’Italia è stata ancora una volta protagonista, grazie agli interventi di tre relatori. Marco Capoferri, product manager di SEI Laser, ha sottolineato come la stampa tessile sia in forte ascesa, così come la personalizzazione nello sportswear. Ha poi proseguito invitando sul palco Iker Tejedor, tecnico di Luminosos Arga (cliente di SEI Laser) portando il discorso sulle ampie possibilità del laser nel mondo dell’insegnistica e sottolineando come apra nuove opportunità nella lavorazione dei metalli.
Fabrizio Citro, direttore di Industria Grafica FG, ha invece ripercorso la storia della sua azienda nel mercato della stampa digitale wide format, un’avventura iniziata a metà anni 90 e prseguita con successo crescente grazie alla costante attenzione a una riproduzione qualitativa del colore ad alta fedeltà.
Il terzo intervento ha visto Oscar Stucchi, direttore generale di Sismaitalia, focalizzare l’attenzione sulle opportunità dirompenti offerte dalla stampa 3D. Grazie all’investimento in sistemi di manifattura additiva, Sismaitalia – azienda nata con il direct marketing come core business e successivamente datasi alla stampa – è stata in grado di ampliare la propria offerta molto al di là dei mercati tradizionali, penetrando in settori altrimenti impossibili da raggiungere.
Il report completo dell’evento sarà pubblicato sul prossimo numero della rivista cartacea.