DFP2000, stampante tessile da 5,3 metri con calandra in linea, è la soluzione di punta dell’italiana ATPColor. L’azienda, specializzata nello sviluppo di soluzioni per la stampa tessile digitale, ha così lanciato la sua sfida: “La nostra DFP2000 era l’unica stampante tessile da 5 metri esposta all’ultima edizione di FESPA. Del resto, costruire e ingegnerizzare sistemi di stampa diretta su tessuto di queste dimensioni e produttività è impegnativo, per questo i modelli sul mercato sono ancora pochi”, ha dichiarato Roberto Martellono, managing director di ATPColor. “ATPColor ha scelto di mettere in campo l’esperienza nel digitale per sviluppare un sistema innovativo, capace di trasformare i paradigmi della stampa tessile di grande formato.”
DFP2000 monta teste di stampa Ricoh G5 – con configurazione da 6 o 12 teste – e Kyocera – con configurazione 4, 6 o 8 teste – e raggiunge una risoluzione di 1200×600 dpi. Tra le peculiarità del nuovo sistema di ATPColor, la calandra da 5 metri – sviluppata dall’azienda stessa – e il sistema di fissaggio colori in linea volti a ottimizzare la gestione di materiali di grandi dimensioni – che altrimenti dovrebbero essere oggetto di operazioni di carico e scarico, con il conseguente rischio di insorgere di inefficienze nel processo – e a rispondere alle esigenze di tempistiche di produzione sempre più ristrette del mercato. DFP2000 permette, inoltre, di stampare simultaneamente su bobine di tessuto di diversa larghezza, offrendo massima flessibilità operativa anche nella produzione di materiali con larghezza inferiore ai 5 metri.
DFP2000 è dotata di un sistema di cucitura automatico a ultrasuoni per la giuntura delle bobine e di diversi meccanismi per regolare la tensione del tessuto durante la stampa – una soluzione studiata ad hoc per garantire risultati di qualità su diverse tipologie di tessuto. Curato nel dettaglio dal team di ATPColor è altresì il design user-friendly del sistema, così studiato per facilitare lo svolgimento delle procedure di manutenzione.