Industrial & 3D
Il settore della stampa industriale sta vivendo un periodo di forte trasformazione. C’è chi parla di evoluzione e chi si spinge fino a definire il cambiamento in atto una rivoluzione: ciò che è certo è che i paradigmi produttivi e operativi dell’industria manifatturiera si stanno trasformando velocemente, aprendo opportunità inedite di differenziazione e customizzazione dell’offerta. Ma qual è il fattore trainante di questo fenomeno del terzo millennio?
Alla base di tutto c’è l’introduzione spinta delle tecnologie di stampa digitale nei cicli di produzione, che ha portato benefici in termini di ottimizzazione della capacità e dei costi produttivi. E che, soprattutto, ha innalzato la flessibilità operativa a livelli dapprima sconosciuti, consentendo di rispondere con efficacia alla sempre più incalzante domanda di personalizzazione degli oggetti e degli ambienti da parte dei consumatori finali. Il viaggio esplorativo nel mondo dell’industrial passa anche attraverso la manifattura del futuro – la digital fabrication – con la stampa 3D.
Che cos’è la stampa 3D?
Per stampa 3D si intende la realizzazione di oggetti tridimensionali a partire da un modello in 3D realizzato digitalmente, attraverso software appositi. Il modello viene elaborato e poi reealizzato, cioè stampato mediante un processo di produzione additiva.
La stampa 3d largo formato
Gli oggetti che si possono stampare in 3d non sono solo di piccole dimensioni. Anzi, in particolare in Italia c’è chi sta scommettendo sulla stampa 3d wide format: si possono stampare oggetti fino a 180 cm di altezza per 120 cm di profondità e di 150 cm di larghezza.