Textile
Che cosa significa “textile”?
Textile è l’anglicismo che abbiamo adottato per indicare l’universo della stampa tessile. E la stampa tessile è tutto ciò che viene stampato su tessuto.
I settori del textile
Le applicazioni che attengono al mondo del textile spaziano dunque tra i settori più svariati, dal tessile per abbigliamento (o apparel textile) al tessile per l’arredo e il décor (o home textile), dall’industrial textile al tessile per ADV e comunicazione fino al DTG (direct to garment) o stampa diretta sul capo di abbigliamento.
Stampa textile e abbigliamento
Descrivere il variegato e composito universo del textile non è semplice. Il segmento più familiare è certamente quello del tessile per abbigliamento, che include alta moda e fast fashion, insieme a sportswear, footwear e al segmento degli accessori per abbigliamento (cravatte, borse, cinture, foulard). Fibre naturali come seta, lana, cotone, lino, canapa sono tra i tessuti più utilizzati in questo ambito, insieme a viscosa, poliammide, poliestere.
Altro comparto in forte crescita è il DTG (direct to garment), che afferisce alla categoria del tessile per abbigliamento e indica la stampa diretta sul capo già confezionato – con una preponderanza di t-shirt e magliette.
Stampa textile e arredo
Altrettanto familiare è il comparto del tessile per arredo e décor con le diverse categorie che lo compongono: tessuti per rivestimento, biancheria (da letto, cucina e bagno), tendaggi, tappezzeria e accessori tessili per arredamento. In questo comparto, oltre a cotone, lino e microfibra, si fa ampio utilizzo di fibre miste.
Le applicazioni industriali
L’industrial textile comprende tutte le applicazioni non incluse nelle altre categorie e con una valenza in termini numerici su specifici mercati verticali quali automotive, trasporti (navi, aerei, etc.) e carpet.
Soft signage, banner, display e flag sono tutte applicazioni appartenenti al comparto del tessile per ADV e comunicazione, nel quale l’uso del tessuto cresce in misura esponenziale. Materiale principe è qui il poliestere, tessuto sintetico che garantisce una grande resistenza meccanica e che consente di stampare in sublimazione – la tecnologia di stampa più utilizzata nel settore dell’adv e comunicazione.
I numeri dell’industria della stampa tessile
L’industria della stampa tessile è tra le più dinamiche a livello mondiale: il volume annuale di tessuto stampato supera i 30 miliardi di metri quadrati ed è in continuo aumento. Il recente interesse suscitato dal settore è legato all’avvento della stampa digitale che, a partire dai primi anni del Duemila, ne ha trasformato le logiche produttive e le dinamiche dei mercati di riferimento. L’Italia ha giocato, in tale contesto, un ruolo da protagonista: le stamperie del distretto tessile comasco sono state pioniere nell’adozione – e nella sperimentazione – della stampa tessile in produzione. E laddove il textile digital printing rappresenta circa il 3-4% della produzione mondiale, nella digital textile valley comasca si parla di circa il 70% della produzione.
Stampa su tessuto e evoluzione digitale
La portata dell’evoluzione digitale dell’industria della stampa tessile non si limita all’aspetto dell’integrazione a livello produttivo – la stampa convenzionale rimane la tecnologia di riferimento per i grandi e grandissimi volumi e per alcune lavorazioni speciali – ma verte sul fatto di avere spalancato le porte a una serie di opportunità applicative inedite. Pensiamo alla sola creatività: la capacità di riprodurre disegnature complesse e molto ricche e una gamma pressoché illimitata di colori – senza le limitazioni in termini di dimensioni legati a quadri e cilindri della stampa tradizionale – ha permesso ai disegnatori tessili di realizzare i disegni più disparati. Tra gli altri elementi di valore legati all’avvento della stampa tessile digitale, la riduzione del time to market e la maggiore flessibilità operativa – entrambi fattori alla base del fenomeno della fast fashion –, l’ottimizzazione dell’impatto ambientale ed economico e i livelli qualitativi raggiunti.
Quello del textile del terzo millennio è uno storytelling fatto di esperienze e sperimentazioni, di passione, attitudine imprenditoriale e spinta verso l’innovazione che illustra, in una prospettiva polifonica, le nuove frontiere dell’industria tessile nell’era della stampa digitale.