L’espansione passa per una riduzione sensibile dei tempi di produzione. Forse non per tutti, ma di sicuro per lo stampatore inglese JCT Developments. Specializzato in cartellonistica e materiali POS, l’azienda ha recentemente innovato il proprio parco macchine con l’acquisto di un sistema di stampa EFI VUTEk HS125 F4. Una scelta che è andata ben oltre le aspettative, come testimoniano le parole del direttore generale di JCT Developments, Julian Turner.

I tempi di produzione di 100 pannelli fronte-retro in foamex di dimensione specificata (1200 mm x 1700 mm x 5 mm) erano di otto ore. Adesso svolgiamo lo stesso lavoro in quarantacinque minuti.

Un risultato che, a fronte di un miglioramento significativo della propria capacità di stampa, permette all’azienda di concentrarsi sull’espansione delle sue attività commerciali. Che possono spaziare grandemente sia a livello di supporti che di dimensioni della tiratura, grazie alla versatilità di VUTEk HS125 F4.

Il sistema acquistato da JCT Developments è, infatti, una macchina da stampa inkjet ibrida flatbed/roll-to-roll di 3,2 metri, dotata di tecnologia Fast-4™ che si avvale di otto canali di inchiostro in una configurazione CMYK x 2 per una resa ad alta velocità. Ciò si traduce in velocità superiori per grafica per esterni e destinata a una visione a distanza. La macchina stampa fino a 225 pannelli all’ora con risoluzioni che raggiungono i 600 o i 1000 dpi e con capacità di stampa in scala di grigi. Altro aspetto importante per JCT è il fatto che, tra i materiali lavorabili dalla macchina, ci sia il Correx®, un tipo di plastica su materiale ondulato.

Il Correx è un materiale con cui è estremamente difficile trovare il giusto equilibrio, molto spesso l’adesione dell’inchiostro non è ottimale“, ha spiegato Turner. “Con VUTEk HS125 F4a siamo in grado di utilizzarlo a pieno ritmo, senza perdita di gamma cromatica o velocità. È una delle tante ragioni per cui sono molto ottimista sui margini di crescita di JCT Developments nel 2019.