Decorare è… rendere speciale un oggetto normale. Il processo di abbellimento dei prodotti passa attraverso la nobilitazione volta a ottenere l’effetto wow – a livello estetico, emozionale e funzionale. E richiede una spiccata capacità creativa, una forte padronanza di tecniche e tecnologie e la volontà di fare ricerca e sperimentazione. Come cambiano i gusti della domanda di prodotti decorati? Quali sono le tecnologie più utilizzate? E come si colloca la stampa nella product decoration? Lo abbiamo chiesto ai protagonisti del settore, aziende specializzate che della decorazione hanno fatto un’arte.

Lavorazioni ed effetti speciali per decorare il lusso

In.Deco Serigrafia ha il suo core nella decorazione di prodotti per il mondo della cosmesi

In.Deco Serigrafia ha il suo core nella decorazione di prodotti per il mondo della cosmesi

In.Deco Serigrafia realizza progetti ricercati e dal grande impatto estetico. Specializzata nei settori della profumeria e della cosmetica di lusso, l’azienda si avvale di diverse tecniche di stampa, quali tampografia, serigrafia, stampa a caldo, sublimazione 3D, metallizzazione, verniciatura UV e floccatura. L’industrializzazione delle procedure interne le consente di evadere le commesse nei tempi e con i costi richiesti dal mercato.

Risponde Alessandra Musitelli, titolare e responsabile commerciale di In.Deco Serigrafia

Cosa si intende oggi per ‘decorazione dei prodotti’?
La tendenza del mercato è quella di utilizzare la stampa per impreziosire il prodotto. Ciò significa che la stampa non ha più solo lo scopo di comunicare ii brand e/o di fornire le indicazioni di utilizzo, ma diviene lo strumento che consente di rendere l’articolo più accattivante a livello estetico. A questo proposito, abbiamo realizzato una campagna intitolata “In.Deco Feel Nature” con l’obiettivo di mostrare come – grazie alle nostre tecnologie – siamo in grado di riprodurre effetti molto scenografici già presenti in natura. Mi riferisco, ad esempio, alla verniciatura glitterata che richiama il cielo stellato e all’effetto iridescente metallizzato come le bolle di sapone.

Quali sono per In.Deco Serigrafia le principali sfide di oggi?
Uno stampatore attivo nell’ambito del product decoration deve promuovere al suo interno un’attività di ricerca e sviluppo continua per arrivare a proporre finiture e soluzioni di decorazione sempre nuove. Questa è una delle principali sfide da affrontare, insieme alla necessità di offrire flessibilità nel servizio, rispetto di tempistiche sempre più ridotte e, in ultimo ma non meno importante, la qualità del prodotto finito.

Qualità più elevata versus convenienza dei costi: quale criterio guida le scelte dei clienti?
Direi che, in generale, vi è più di un criterio di scelta e molto dipende dal mercato di riferimento del cliente. Nella profumeria di nicchia, il costo passa in secondo piano rispetto alla resa estetica, quindi sviluppiamo progetti che richiedono più di una tecnica di decoro: i vetri vengono verniciati per effetti particolari, floccati, stampati a caldo per finiture metalliche sui loghi e così via. Nei mercati dei grossi volumi, è al costo che viene data maggiore enfasi e il decoro è pressoché circoscritto all’utilizzo di uno o due colori.

Serigrafia e stampa digitale, se e come le due tecnologie convivono?
Nel mercato dei grandi numeri, la stampa tradizionale rimane tuttora l’unica tecnologia in grado di soddisfare le esigenze di produttività, costi e qualità elevata. Quando la produzione riguarda campionature, progetti che implichino pezzi unici o piccoli lotti, allora si valuta l’utilizzo della stampa digitale. Detto questo, per quanto riguarda i nostri mercati di riferimento – profumeria e cosmetica – la stampa digitale non ha ancora raggiunto il livello della stampa tradizionale, pertanto al momento le applicazioni realizzate in digitale sono quasi inesistenti.

Alla vigilia della prossima FESPA, quali novità vi aspettate di trovare?
Riprendendo quanto appena detto, a FESPA 2017 ci aspettiamo di trovare delle novità nell’ambito della stampa digitale. Novità volte a migliorare le prestazioni di questa tecnologia, portando il digitale al livello della stampa tradizionale e permettendone l’utilizzo anche nei nostri mercati di riferimento.


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Serigrafia e digitale, il segreto è una convivenza virtuosa

Lastra in PMMA con lavorazione combinata, serigrafia e digitale

Lastra in PMMA con lavorazione combinata, serigrafia e digitale

Maggioni Serigrafia è specializzata nella stampa serigrafica, a cui ha affiancato la stampa digitale. L’attenzione all’evoluzione del mercato ha portato l’azienda a investire nell’infrastruttura e in tecnologia: nei due stabilimenti di proprietà, Maggioni Serigrafia utilizza diverse tecniche di stampa su svariati materiali e realizza lavorazioni accessorie. Uno sguardo particolare è rivolto all’ambiente.

Risponde Fiorenzo Maggioni, CEO di Maggioni Serigrafia

Cosa si intende per ‘decorazione dei prodotti’?
Decorare significa far diventare unici oggetti di serie o, ancora, ottenere effetti che rendano esclusivi dei materiali comuni. La decorazione, a differenza della ‘sola’ stampa serigrafica, richiede agli operatori di raggiungere elevati livelli di qualità e di dedicare una maggiore cura ai singoli dettagli. Inoltre, è necessario conoscere – e saper gestire all’interno dell’azienda – diversi processi produttivi, prodotti e tecnologie da utilizzare anche congiuntamente per ottenere risultati di livello superiore.

Quali le sfide per chi opera nel settore?
La sfida è quella di riuscire a sviluppare e produrre ciò che al momento della richiesta da parte del cliente sembrerebbe non realizzabile. La conoscenza delle tecniche a disposizione e la volontà di sperimentare – anche con una buona dose di testardaggine – ci ha consentito, in molti casi, di raggiungere risultati eccellenti, con grande soddisfazione per tutto il team.

Qualità o convenienza, cosa scelgono i clienti?
Target di riferimento di Maggioni Serigrafia è la fascia di mercato medioalta, ambito nel quale la ‘ricerca del prezzo basso’ non viene prima di tutto e non va certamente a impattare sulla qualità. I clienti di questa fascia cercano la qualità del prodotto finito, ma anche un servizio puntuale e completo, con assistenza, consulenza, rispetto dei tempi di consegna e anche qualche vizio – che concediamo volentieri. Chi sceglie la qualità richiede – e spesso ottiene – anche tutta una serie di plus non riservati a coloro che guardano esclusivamente al prezzo quale elemento discriminante.

Serigrafia e digitale, la convivenza è possibile?
Le due tecnologie convivono, e anche molto bene! In questa logica di convivenza e complementarietà, alcuni lavori continuano a ottenere i migliori risultati con la serigrafia, altri sono sostenibili esclusivamente con la stampa digitale. Tuttavia, sono le lavorazioni con tecniche combinate quelle che ci permettono di compensare gli eventuali limiti dell’uno o dell’altro tipo di stampa. Proprio questo mix ci ha permesso di acquisire commesse la cui realizzazione non sarebbe stata possibile ricorrendo solo all’una o all’altra tecnologia.

Le tecnologie digitali di maggiore interesse?
In azienda abbiamo due plotter digitali flatbed UV di grande formato, NoeCha Dot1, di recentissima acquisizione, e Roland Lef-20, di altissima qualità di stampa. Inoltre, abbiamo un plotter con inchiostri a solvente ecologici per i materiali a bobina. Non intendiamo fermarci qui con i nostri investimenti: i campi di applicazione attuali sono quelli industriali, ma con un occhio particolare e con solidi progetti avviati e di prossima realizzazione nel settore dell’interior decoration.

Quali novità vi aspettate di trovare a FESPA?
Siamo molto attenti al tema della sostenibilità ambientale e a FESPA mi aspetto di vedere innovazioni su questo fronte. A livello di tecnologia, vorrei trovare nuovi tipi di plotter digitali che vadano a riempire il gap esistente tra le soluzioni rivolte ai settori industriali – di costo e produttività molto elevati – e i sistemi più economici – le cui velocità di stampa non sono più sostenibili. Considerando fattori quali i più bassi volumi o le produzioni frazionate, una soluzione di stampa che si collochi in una posizione intermedia tra prezzo e produttività sarebbe certamente un grande aiuto per molti stampatori.


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La nostra mission? Rendere speciale un oggetto normale

La bottiglia della vodka Sernova, realizzata con il processo del cambio molecolare del vetro, fiore all’occhiello dell’azienda

La bottiglia della vodka Sernova, realizzata con il processo del cambio molecolare del vetro, fiore all’occhiello di P&P Promotion

P&P Promotion è un laboratorio di sperimentazione e uno specialista di stampa in piccoli e grandi numeri. Specializzata nella lavorazione e nella decorazione del vetro, l’azienda punta a esplorare le frontiere della nobilitazione delle superfici utilizzando tecniche di stampa innovative. Attenta alla qualità dei prodotti e alla customizzazione di ogni progetto, P&P Promotion si rivolge ai settori del lusso, dalla profumeria al vino.

Risponde Paolo Lorusso, amministratore delegato di P&P Promotion

La decorazione dei prodotti, secondo P&P Promotion?
La decorazione è lo strumento che consente di abbellire e personalizzare un prodotto. Nel mondo più globale, la decorazione permette di rendere speciale un oggetto normale, conferendo un valore aggiunto che si esprime attraverso la dimensione estetica oppure a livello di brandizzazione o personalizzazione.

Decorazione e stampa, se e come si differenziano?
La differenza c’è, anche se sottile. La decorazione consente di abbellire un prodotto e lo fa avvalendosi di specifiche tecniche di stampa. Quando si parla di stampa, ci si riferisce – in generale – ad applicazioni con scopo funzionale, nelle quali l’elemento stampato non esercita alcuna funzione estetica, ma serve un obiettivo funzionale.

Quali sono le sfide quotidiane per chi opera nella decorazione dei prodotti?
La risposta si può riassumere con la prima domanda che i clienti ci rivolgono a ogni incontro: “Cosa c’è di nuovo?”. La più grande sfida di oggi è quella di sperimentare, sviluppare e proporre soluzioni innovative al mercato, continuamente. L’attività di ricerca e sviluppo riveste un ruolo fondamentale: la nostra azienda ha destinato, lo scorso anno, 1.500 ore – e personale dedicato – alla sperimentazione. L’altra sfida riguarda la capacità di combinare – in questo lavoro di ricerca – diverse tecniche e differenti tecnologie, sposando la cultura della contaminazione tra settori e mercati.

Tra qualità a tutti i costi e guerra dei prezzi più bassi, come si collocano i vostri clienti?
Direi che il mercato si divide in due e che la strategia è legata a posizionamento e target del prodotto. Da un lato, vi sono i clienti dell’alto di gamma che scelgono di realizzare articoli in edizioni limitate, per i quali non vi sono barriere di costi e il focus è fisso sulla ricerca del bello e del particolare. Dall’altro vi sono i mercati del consumismo, nei quali a contare non è la qualità, ma l’essere alla moda, e a fare da elemento discriminante sono i numeri – tra volumi di stampa e costi all’unità.

Serigrafia e stampa digitale, il futuro è la convivenza?
I nostri reparti produttivi sono equipaggiati di linee serigrafiche – che rappresentano il 90% della produzione – e di linee digitali. Queste due tecnologie possono convivere e a dettare le regole di questa convivenza è il mercato. Quando si parla di grandi numeri, la soluzione più idonea rimane la serigrafia. Il digitale può trovare utilizzo, ma solo quando si stampa principalmente sulla carta. Sulle produzioni in piccoli lotti, il digitale inizia ma conquistarsi qualche spazio, ma la serigrafia rimane tuttora efficace. Credo che la tecnologia di stampa digitale nella decorazione dei prodotti sia al momento penalizzata da una produttività ancora troppo bassa e da investimenti e costi troppo alti, che non consentono di trovare spazio nemmeno nel mercato di lusso. C’è ancora un po’ di strada da fare.

Cosa si aspetta di trovare a FESPA 2017?
Riprendendo quanto appena detto, ad Amburgo mi aspetto di trovare qualche novità sul fronte della stampa digitale, magari con la presentazione di macchinedi produzione, e sul frontedegli inchiostri – con prodotti ecologici e grip importanti implementate per tutti i tipi di materiali. Un altro gap tecnologico riguarda i sistemi che precedono o seguono la stampa, per i quali sarebbe importante avere delle soluzioni idonee all’utilizzo con entrambe le tecnologie, serigrafica e digitale. Ultimo aspetto, ma non meno importante, quello ambientale: vorrei cogliere in FESPA la sensibilità verso la necessità di ridurre l’impatto ambientale e promuovere un utilizzo virtuoso dei materiali, volto allo smaltimento, al recupero e/o al riciclo.


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Decorare è… osservare e anticipare, percepire e trasmettere

Le tacco 12 made in SAC sono realizzate con tecniche speciali e hanno vinto un Bronze ai FESPA Awards 2017

Le tacco 12 made in SAC sono realizzate con tecniche speciali e hanno vinto un Bronze ai FESPA Awards 2017

SAC Serigrafia si caratterizza per un approccio propositivo verso il cliente e curioso verso le tecnologie più innovative. Attiva da oltre cinquant’anni, l’azienda opera in settori eterogenei, dall’industria alla pubblicità, dall’automotive all’arredamento. Serigrafia e digitale si mescolano per ottenere il miglior risultato qualitativo, mentre un’intensa attività di R&D e la cura del dettaglio nel post vendita completano il servizio dell’azienda.

Rispondono Paolo Santi, vicepresidente, e Sara Klos, responsabile comunicazione di SAC Serigrafia

La decorazione per SAC Serigrafia?
La decorazione è il processo di abbellimento dell’oggetto. L’oggetto industriale deve essere reso più appetibile per piacere e coinvolgere, ed è qui che interviene la decorazione, conferendo valore aggiunto – estetico, emozionale o funzionale – a una gamma di prodotti sempre più vasta. Anche la decorazione si è evoluta, sull’onda del cambiamento in corso: con la contaminazione legata a uno scambio più aperto di vision, concetti e tecnologie sono subentrate nuove variabili – ad esempio, dalla semplice scelta di un colore si è passati alla scelta di spessore, effetto, texture, architettura.

Decorazione e stampa, come si differenziano?
Non parlerei di distinzione, ma di combinazione. La stampa fa parte della decorazione ed è lo strumento che consente fisicamente di dare valore aggiunto al prodotto.

La principale sfida per chi opera nel settore?
La sfida del tempo. Per competere sul mercato attuale, lo stampatore deve essere in grado di cogliere e percepire in anticipo le tendenze del mercato, da un lato, e di sperimentare con le tecnologie per trasmettere valore, dall’altro. Il tutto nello spazio temporaneo sempre più ridotto che il mercato impone. L’altra sfida riguarda la gestione del rapporto con i clienti, sempre più basato sulla collaborazione: i nostri interlocutori si rivolgono a noi chiedendoci delle proposte innovative e ciò comporta da parte nostra un atteggiamento attivo nel mettere a loro disposizione soluzioni innovative. Fare ricerca, sperimentare, cogliere, anticipare e trasmettere per rimanere sulla cresta dell’onda del mercato.

Prezzo o qualità, come si orientano i clienti?
Nel settore della stampa, come in tutte le altre filiere, si è verificata una polarizzazione del target. La fascia intermedia – attenta a una buona qualità al giusto costo – non esiste più, e il mercato si divide tra la fascia alta e quella bassa. Da parte nostra, è importante avere la flessibilità di proporre diverse opzioni, dalle più economiche, con minor qualità, alle più costose, con un elevatissimo livello qualitativo. Possiamo così intercettare più clienti o soddisfare uno stesso interlocutore con diverse tipologie di decorazione.

Serigrafia e stampa digitale: quale rapporto nella decorazione?
In SAC Serigrafia abbiamo sia linee di stampa serigrafica sia attrezzature digitali. Le due tecnologie sono destinate a convivere, ma affinché questo processo si compia è fondamentale comprendere le peculiarità dell’una e dell’altra. La stampa serigrafica offre tre plus: la massa colore, la forza del colore e la resistenza. Il digitale è finora riuscito a penetrare in quei mercati nei quali questi tre elementi non erano fondamentali e attualmente la spartizione si è stabilizzata, con prodotti realizzati in serigrafia e altri in digitale. Tuttavia, la nostra azienda punta sulla contaminazione, ovvero sull’utilizzo di entrambe le tecnologie volto a far risaltare le peculiarità dell’una e dell’altra.

Cosa vi aspettate di trovare a FESPA 2017?
FESPA rappresenta per noi un appuntamento importante. Non solo per le novità tecnologiche in mostra, ma anche in quanto momento di aggregazione e di scambio con i diversi operatori del settore. Una manifestazione fieristica del calibro di FESPA è l’occasione ideale per confrontarsi tra player e fare il punto sullo stato delle tecnologie, sugli orizzonti applicativi e sui trend destinati ad affermarsi. In sostanza, viene in parte a mancare l’elemento della novità tecnologica ma cresce tutto l’aspetto legato alla comunità e al networking.


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I mille volti del metallo decorato

Un esempio di decorazioni realizzata da SILAP e DECORAL: oggettistica con decorazione effetto legno

Un esempio di decorazioni realizzata da SILAP e DECORAL: oggettistica con decorazione effetto legno

SILAP è specializzata nella decorazione del metallo attraverso il processo brevettato DECORAL® SYSTEM. L’azienda può operare su supporti metallici di diverse dimensioni, con una vasta gamma di colori ed effetti omologati con finiture legno, marmo, metallo e con immagini personalizzate. La collaborazione con DECORAL punta sulla diversificazione dell’attività, orientandosi verso la decorazione di una più ampia varietà di supporti, tra cui PVC, vetro e PMMA.

Rispondono Fulvio Sironi, responsabile vendite di SILAP, e Andrea Piva, general sales manager di Decoral System

Decorare gli oggetti, una definizione?
La decorazione è una nobilitazione dell’oggetto finalizzata a trasmettere emozioni – ammirazione, curiosità, meraviglia. Su questo si fonda il nostro concetto di decorazione del manufatto metallico: riproducendo su un prodotto in metallo effetti naturali, come legno, marmo e pietra, riusciamo a creare una dimensione emozionale visiva e tattile e a conferire allo stesso tempo un valore funzionale.

Qual è la differenza tra decorazione e stampa?
La capacità di trasmettere emozioni anche su oggetti e prodotti di diverse forme – e non solo piani – è propria della decorazione ed è ciò che la differenzia dalla stampa. Allo stesso modo, solo alla decorazione pertiene la capacità di trasmettere emozioni aumentando al contempo le caratteristiche di resistenza dell’oggetto, anche quando posizionato in ambienti esterni.

Quali sono le sfide per un’azienda attiva nell’ambito della decorazione?
La necessità di promuovere un’intensa attività di ricerca e di fare innovazione. Ciò significa ascoltare le esigenze della domanda, maanche essere propositivi e spingere per soluzioni alternative, che riescano a dare una scossa a un mercato altrimenti legato alle consuetudini. Inoltre, fondamentale in ambito decorativo è l’essere attenti ai gusti estetici che il mercato propone e rivoluziona, veicolando le soluzioni anche verso altri segmenti: la contaminazione di tecnologie e conoscenze è la chiave per proporre nuove soluzioni. Altro aspetto importante, il legame tra decorazione e sostenibilità ambientale: è necessario comunicare il valore della decorazione come strumento che, consentendo di riprodurre materiali naturali, permette di salvaguardare la materia prima vera e propria.

Qualità elevata e costi competitivi: cosa scelgono i clienti?
La questione del costo deve essere smarcata e analizzata con il cliente in maniera molto critica e approfondita. La decorazione non deve essere vista come una soluzione comparativa a ciò che oggi siamo abituati a utilizzare, ma come soluzione sostitutiva che permette di ottenere risultati altrimenti non realizzabili. In una parola, se volessi creare strutture con materiali naturali quali legno e marmo incontrerei problemi di lavorabilità, resistenza, duttilità e sicurezza, oltrealle questioni legate all’aumento dei costi. Il punto fondamentale è sfruttare un materiale come il metallo – con elevate prestazioni strutturali – e ricorrere alla decorazione per trasmettere l’emozione del materiale naturale.

Serigrafia e stampa digitale, una convivenza possibile?
Le due tecnologie – serigrafia e stampa digitale – possono sempre convivere e contaminarsi a vicenda. Pur non avendo esperienza diretta con la stampa digitale, osservandone la rapida evoluzione degli ultimi anni, siamo convinti che questa tecnologia sia destinata a entrare in uso in ambiti molto diversi.

Alla vigilia della prossima FESPA, quali novità vi aspettate di trovare?
Un approccio più green della tecnologia, ambito nel quale a incuriosirmi sono gli sviluppi che avrà l’UV LED. Sul fronte della stampa digitale, vorrei capire dove l’abbinamento tra chimica e fisica porterà l’utilizzo della tecnologia UV LED nei prossimi anni. I nostri clienti si aspettano che l’utilizzo della tecnologia dia loro la possibilità di essere sempre più flessibili in quello che producono e con livelli di qualità e resistenza sempre maggiori.


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Conoscere la tecnologia e trasmettere il valore, due step per decorare

Esempi di decorazione realizzati con pattern e fantasie particolari su materiali differenti. All'insegna della personalizzazione

Esempi di decorazione realizzati con pattern e fantasie particolari su materiali differenti. All’insegna della personalizzazione

VinylColor Digital è un’azienda spagnola – con sede a Marbella – specializzata nella stampa di grande formato. Fondata oltre vent’anni fa, è stata pioniera nell’adozione della stampa digitale applicata a diversi settori. Attenta all’evoluzione tecnologica, VinylColor Digital continua a investire nelle attrezzature per garantire lo standard del servizio ai clienti.

Risponde Jesus Durá, CEO di VinylColor Digital S.L.

Che cosa si intende per decorazione?
La decorazione è lo strumento che consente di conferire valore aggiunto al prodotto. Non si tratta di una semplice stampa su un materiale, ma di un processo più complesso che richiede la capacità di cogliere, comprendere e rielaborare le esigenze del cliente per realizzare un prodotto che le rispecchi e soddisfi appieno.

Quali sono le principali sfide che l’azienda deve affrontare?
Credo sia fondamentale lavorare in due direzioni. Da un lato, è necessario conoscere e comprendere il prodotto, le opzioni e le possibilità, nonché essere attenti alle continue evoluzioni delle tecnologie di stampa e dei materiali. Dall’altro, è indispensabile avere la capacità di trasmettere tali cambiamenti ai clienti. Quest’ultima è la seconda – impegnativa – sfida: raggiungere il cliente e comunicare tutte le potenzialità della stampa, proiettate ben oltre le normali aspettative dell’interlocutore.

Prezzo versus qualità, quale il criterio di scelta dei clienti?
Nel nostro ambito, ci confrontiamo con clienti che tendono a favorire il valore aggiunto al prezzo. Tuttavia, è importante dire che da parte nostra non c’è la volontà di moltiplicare i margini oltre i limiti. I clienti apprezzano, in generale, la fornitura di una soluzione globale – con prodotti di qualità e nel rispetto delle scadenze – da parte di un unico fornitore. Un servizio di questo tipo è più importante del costo.

Stampa serigrafica e stampa digitale, come si posizionano le due tecnologie nella decorazione dei prodotti?
VinylColor è nata più di venti anni fa come realtà di stampa digitale di grande formato e ha avuto modo di seguire da vicino lo sviluppo di entrambe le tecnologie. La stampa serigrafica offre livelli di integrazione di materiali, qualità del colore ed effetti speciali difficilmente realizzabili con la stampa digitale. Allo stesso modo, velocità, bassi volumi e personalizzazione sono propri della stampa digitale. Come azienda, fin dall’inizio dell’attività siamo stati più inclini ad aggiungere e integrare piuttosto che escludere, nonché a stringere partnership e accordi con altri operatori. Con l’obiettivo di offrire ai clienti soluzioni complete e integrate. Questo approccio riguarda anche le tecnologie di stampa: attraverso collaborazioni con aziende locali e internazionali siamo in grado di rispondere alle esigenze dei clienti, garantendo competenza e offrendo valore aggiunto.

Pensando a FESPA 2017, quali sono le sue aspettative?
L’evoluzione delle tecnologie di stampa e dei materiali eserciterà un forte impatto soprattutto sul fronte della decorazione volta alla personalizzazione dei prodotti. Riuscendo, in questo modo, a rispondere appieno alle esigenze della domanda. Arrivare a conoscere tutte le possibilità offerte dalla tecnologia è la mission di noi stampatori e un evento quale FESPA rappresenta la piattaforma ideale per raccogliere tali informazioni e confrontarsi con altri operatori sulle opportunità.


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