Durst presenta a Viscom la stampa digitale votata alla massima automatizzazione di processo. Grande successo per l’esordio italiano della piattaforma tecnologica P5 che comprende stampanti già dotate dei nuovi software proprietari Durst per la gestione del flusso di lavoro. Soluzioni che potenziano anche le prestazioni di Delta WT 250, stampante Multi-Pass con inchiostri base acqua certificati per imballi primari.
Prime installazioni italiane della piattaforma P5
“Eravamo certi che le nuove P5 avrebbero catalizzato l’interesse dei visitatori”, commenta a caldo Alberto Bassanello, Direttore vendite Durst Italia. “Un successo annunciato, già anticipato dalle prime installazioni messe a segno in Italia presso Mitatec e Printmateria.”
Le ibride P5 350, soluzione all-in-one con luce fino a 3,5 m, e P5 210, sistema compatto per stampe fino a 2,1 m, sono state impegnate per tutta la durata della manifestazione nella stampa di pannelli e materiali in bobina, dando prova di una versatilità senza precedenti. Dotate di tecnologia UV/LED a basso consumo energetico, assicurano qualità paragonabile all’offset, fissando nuovi standard in termini di flessibilità.
L’ecosistema Durst
P5 350/210, dotate del software di produzione modulare Durst Print Workflow e di Durst Analytics per la manutenzione preventiva, entrambi integrati nella suite in dotazione, assicurano l’ottimizzazione del flusso di lavoro e un totale controllo della produzione, grazie all’analisi in tempo reale dei parametri dettagliati sui consumi e sullo stato della macchina. Soluzioni concepite per la stampa digitale da Durst Professional Services, che vanno dalla preparazione dei file alla produzione e all’analisi conclusiva, passando per la fase di prestampa. Ulteriore plus di questi software, la struttura modulare, adattabile alle specifiche esigenze del cliente e integrabile nel gestionale aziendale. Proposte che confermano la volontà di Durst di essere, non solo specialista della stampa inkjet digitale, ma fornitore di soluzioni altamente integrate che mirano alla massima efficienza del flusso di lavoro.
Imballaggi sostenibili per il retail
Numerosi gli operatori che allo stand Durst si sono dimostrati molto interessati a Delta WT 250, la stampante Multi-Pass basata sulla rivoluzionaria Durst Water Technology. Qualità ottica e tattile paragonabile all’offset, velocità fino a 200 mq/h, possibilità di stampare dal foglio A3 a lastre di 2,5 m, utilizzando inchiostri base acqua flessibili e quindi idonei a lavorazioni successive come la piegatura: Delta WT 250 è sicuramente la nuova risposta per l’industria del cartone ondulato e del cartoncino teso e per tutte le lavorazioni POP destinate al mondo del retail. L’esclusiva formulazione degli inchiostri, inodore ed ecocompatibili, estendono gli ambiti applicativi al mondo del food & beverage, grazie alla certificazione per imballi primari, e al mondo della cosmetica e del farmaceutico grazie alla riciclabilità delle stampe.
“Per i nostri sistemi dedicati alle lavorazioni cartotecniche si stanno delineando scenari inediti, in quanto registriamo un grande interesse non solo da parte di operatori del settore, ma soprattutto da parte di industrie attive in diversi ambiti merceologici che scelgono di implementare nel processo produttivo le nostre stampanti digitali”, racconta Bassanello. “È sorprendente come il 90% delle installazioni di stampanti con opzione cartotecnica che abbiamo messo a segno nell’ultimo anno siano fuori dal settore cartotecnico.”
In particolare per Delta WT 250 sono già state effettuate due installazioni, una presso Cartoveneta e l’altra presso Grafcolor, che da circa trent’anni offre soluzioni per l’advertising aziendale e che punta su questo sistema per ampliare il proprio business rivolgendosi ai player della GDO e del retail.